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Il cambio grava sul trasporto combinato attraverso la Svizzera

Volumi record nel primo semestre 2011 

Chiasso, 28.7.2011   Nel primo semestre 2011 l'operatore svizzero del trasporto combinato Hupac ha incrementato dell'11,7% il volume di traffico nel trasporto combinato non accompagnato. L'attuale cambio del franco rispetto all'euro indebolisce tuttavia la concorrenzialità della rotaia nei confronti della strada. Per la ferrovia di pianura Alptransit Hupac richiede un adattamento pragmatico e graduale delle linee di accesso. Nell'autunno 2011 Hupac aprirà una filiale nel mercato emergente della Russia.

 

Sviluppo del traffico nel primo semestre
Nel primo semestre 2011 Hupac ha trasportato 375.893 spedizioni stradali sui treni della propria rete di trasporti europea, superando così i volumi record del 2008 nel periodo corrispondente. La direttrice attraverso il corridoio di 4 metri del Brennero ha segnato una crescita particolarmente vivace con un incremento del 42,5%. Anche il traffico non transalpino ha registrato uno sviluppo positivo con un aumento del 16,6%. Più modesta è stata la crescita del traffico transalpino attraverso la Svizzera
(+ 6,5%).

 

Collaborazione proficua con SBB Cargo International
Una crescita ancora più forte è stata ostacolata da diversi punti critici nel sistema ferroviario. Incidenti, maltempo, scioperi e cantieri hanno ridotto l'efficacia della rete di trasporti. Alcuni collegamenti ferroviari sono stati ridotti o sospesi a causa della carenza di carri. La collaborazione con SBB Cargo International, in cui Hupac ha una partecipazione di minoranza dall'inizio dell'anno, si è invece rivelata proficua. Grazie alla razionalizzazione e standardizzazione sistematica dei processi, nel medio termine si presume di poter raggiungere i risultati auspicati nell'interesse del mercato.

 

Il cambio minaccia il processo di trasferimento in Svizzera
Malgrado la crescita del mercato, le attese per il trasporto combinato attraverso la Svizzera sono caute. Il motivo è la forte rivalutazione del franco svizzero rispetto all'euro. "L'euro è la valuta di riferimento nel trasporto merci internazionale su strada e pertanto anche per il trasporto combinato", spiega Bernhard Kunz, direttore di Hupac SA. "A causa della perdita del cambio dell'euro, gli incassi subiscono una flessione massiccia e non riescono più a coprire i costi del trasporto ferroviario svizzero". Hupac contrasta questo sviluppo con ulteriori riduzioni dei costi e aumenti di produttività. "Per preservare la competitività del trasporto combinato rispetto alla strada è necessaria la collaborazione ancora più stretta di tutti i partner della filiera del trasporto", chiede Kunz.

 

Corridoio Alptransit 2020 per il trasporto combinato: ottenere i massimi benefici con mezzi ridotti
Con l'apertura dei tunnel di base del San Gottardo nel 2017 e del Ceneri nel 2019 si prevedono importanti impulsi di crescita per il trasporto combinato. Resta tuttavia irrisolta la questione delle tratte di accesso che non riescono più a soddisfare le esigenze di un trasporto merci moderno ed efficiente. Del resto la scarsità delle finanze non consente di prevedere la costruzione di nuove infrastrutture a tempi brevi. Hupac richiede pertanto un adattamento pragmatico e graduale dell'infrastruttura esistente. Le linee di accesso attuali possono essere ampliate gradualmente con mezzi contenuti e rese idonee per portare avanti il trasferimento del traffico. In tal modo i vantaggi della ferrovia di pianura potrebbero essere sfruttati pienamente già al momento dell'apertura del tunnel di base del San Gottardo. Tra i provvedimenti necessari rientra il potenziamento transfrontaliero dell'infrastruttura per treni lunghi 750 metri e alti 4 metri. Anche la piattaforma Luino e Sempione fase II deve essere attuata in tempi rapidi e adeguata alle nuove esigenze. Secondo Hupac la priorità andrebbe ai corridoi intermodali via Luino e Domodossola che servono gli attuali terminal di Busto Arsizio e Novara e gestiscono oltre il 60% del trasporto combinato transalpino attraverso la Svizzera. Per quanto riguarda la tratta Chiasso-Seregno-Bergamo, nella progettazione occorre inserire dei terminal a est di Milano con una capacità di 30 coppie di treni al giorno.

 

Buone prospettive in Russia
Per il mercato emergente della Russia, a maggio 2011 Hupac ha approvato una strategia comune insieme al proprio partner pluriennale di joint-venture Russkaya Troyka. L'obiettivo è il perfezionamento sistematico dell'offerta esistente per il trasporto intermodale in conformità al modello commerciale consolidato del trasporto di container tra terminal e terminal. "A medio termine intendiamo introdurre treni completi regolari tra l'Atlantico e il Pacifico e offrire così al mercato un'alternativa concorrenziale e affidabile per i flussi di traffico in crescita", afferma il direttore di Hupac Bernhard Kunz. Nell'autunno 2011 Hupac aprirà una filiale a Mosca per garantire una gestione migliore dei trasporti sul piano commerciale e operativo. Nel 2010 il volume di trasporti comune di Hupac e Russkaya Troyka è stato di circa 3000 container.

 

Sviluppo del traffico nel 1° semestre 2011

Numero di spedizioni stradali

Gennaio-Giugno

2011

Gennaio-Giugno

2010
Variazione in %
       
Transalpino via CH 225.741 211.881 6,5
Transalpino via A 27.495 19.292 42,5
Totale transalpino 253.236 231.173 9,5
Non transalpino 122.657 105.237 16,6
Traffico totale 375.893 336.410 11,7

 

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28.07.2011Indietro
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